Con le sentenze sotto riportate, precisamente di primo e secondo grado, il Tribunale di Brescia, Sezione Lavoro, e la Corte d’Appello di Brescia, Sezione Lavoro, hanno confermato il diritto del lavoratore a percepire le differenze retributive e contributive derivanti dallo svolgimento di mansioni riconducibili alla categoria superiore, come delineata dal CCNL Comparto Sanità pubblica.
Come si evince dalla lettura delle predette sentenze, dirimente ai fini dell’accoglimento dell’azione giudiziale, è stato l’accertamento delle mansioni svolte in modo continuativo dal lavoratore rapportate poi alle previsioni sul punto esistenti, nel CCNL di settore.